L’attacco di panico è uno dei disturbi che, oggigiorno, maggiormente riscontriamo nella pratica clinica. Si delinea come una improvvisa ed intensa paura o una rapida escalation di ansia preesistente. Questo evento è generalmente accompagnato da sintomi somatici e cognitivi. Ad esempio palpitazioni, sudorazione improvvisa, tremore, sensazione di soffocamento, dolore al petto, nausea, vertigini, brividi o vampate di calore a cui si aggiungono senso di “testa vuota”, confusione, fino ad arrivare ad una vera e propria paura di morire o di impazzire. L’intensità di tali sintomi viene percepita dal soggetto in modo così violento ed assoluto che non raramente la persona cerca aiuto immediato nei pronto soccorso. ll singolo episodio, quindi, sfocia facilmente in un vero e proprio disturbo di panico, più per “paura della paura” che altro. La persona si trova rapidamente invischiata in un tremendo circolo vizioso, incapace di spezzare l’anello che tiene unita questa alienante catena.
Depressione
Febbraio 13, 2018